La mia intervista ai coreografi Gennaro Cimmino e Gennaro Maione pubblicata su Campadidanza Mag
Intervista ai coreografi Gennaro Cimmino e Gennaro Maione in occasione della loro nuova produzione Aesthetica- esercizio n. 1 che debutterà al teatro Piccolo Bellini di Napoli 13 febbraio. Tecnologia, comportamenti umani, società, musica. Tutto un insieme di stimoli e suggestioni che parlano di come l’uomo di oggi sia profondamente diverso dall’uomo di ieri. Nel tuo nuovo lavoro “Aesthetica” in scena il 13-14-15 febbraio al Piccolo Bellini collabori con Gennaro Maione, da dove nasce il vostro lavorare insieme? Tra i giovani coreografi con i quali ho lavorato Gennaro Maione è tra quelli che mi piace di più. E’ interessante per me la sua esigenza di esprimersi e di mettersi in gioco andando in scena con argomenti sempre diversi. Cosa ti ha portato a voler mettere in scena questo progetto? Questo progetto nasce da uno sguardo sul contemporaneo, come ci muoviamo e come abitiamo il nostro corpo alla luce dei nuovi mezzi tecnologici che ci circondano: i social network