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Visualizzazione dei post da 2018

Le divise del Corpo di Ballo del teatro di San Carlo firmate Liu Jo

Liu Jo UOMO realizza le divise per il Corpo di Ballo del Teatro San Carlo di Napoli Sorpresa sotto l’albero alla vigilia delle prove de Lo Schiaccianoci di Čajkovskij Non è soltanto la consegna di una fornitura speciale di uniformi, ma la storia esclusivamente italiana di un accordo importante che parla di arte del dettaglio , tradizione e talento . Sono questi tre importanti valori che hanno spinto Liu Jo UOMO , licenza maschile del marchio di abbigliamento Liu Jo, e il Teatro di San Carlo di Napoli, il Lirico più antico d’Europa, a investire in un progetto unico e prestigioso: la realizzazione delle divise per il Corpo di ballo del Teatro San Carlo. Localizzate nella regione Campania, ma dalla risonanza nazionale e non solo, Liu Jo UOMO e la Fondazione del Teatro San Carlo hanno definito un accordo di Sponsorship per la creazione delle tute di allenamento dei ballerini guidati dall’étoile Giuseppe Picone, orgoglio della danza italiana. Un vero e proprio regalo di Natale

Intervista a Wim Vandekeybus in giro per Napoli

ph. F. Capo Wim Vandekeybus  chiude il tour mondiale per i vent’anni di  In Spite of Wishing and Wanting al Teatro Bellini di Napoli. La compagnia  Ultima Vez  è in cartellone per la prima volta, perché purtroppo in Italia viene chiamata solo per festival e rassegne, e mai prima d’ora era andata in scena più a sud di Roma. Una carovana di 40 persone: amici e artisti sono a Napoli per la chiusura del tour durato due anni. La città affascina Vandekeybus fino al punto di camminare senza meta guidato da un’ispirazione inaspettata. L’unica intervista l’ha rilasciata ad  Artribune  – un’intervista anomala tra aperitivi e chiacchierate bisbigliate durante le prove. L’INTERVISTA ph. F. Capo In Spite of Wishing and Wanting , vent’anni tra la creazione e l’ultimo tour. Cosa è cambiato nei danzatori a distanza di quasi una generazione? L’approccio alla sala prove e il livello performativo degli Anni Novanta e del 2018: cosa è diverso? La fine degli Anni Ottanta e gli Anni Nova

lo Schiaccianoci al San Carlo - il balletto classico più atteso dell'anno

   Lo schiaccianoci, Il classico di Natale al Teatro di San Carlo dal 29 dicembre al 5 gennaio ph. F. Squeglia Una delle fiabe più affascinanti della tradizione nordica torna per cospargere di magia le festività natalizie. Da sabato 29 dicembre a sabato 5 gennaio rivivrà al Teatro di San Carlo Lo Schiaccianoci , balletto di Pëtr Il'ič Čajkovskij divenuto pietra miliare del repertorio classico ottocentesco ed espressione della tipica anima borghese russa. La coreografia, da Petipa , è firmata dal direttore del Corpo di Ballo del San Carlo, Giuseppe Picone , che la definisce “immersa in una dimensione magica e fiabesca. Per accentuare l’atmosfera da sogno di questo splendido balletto, dallo scorso anno ho voluto inserire altri elementi sempre di Nicola Rubertelli all’interno della scenografia: un nuovo albero di Natale, una nuvola che fa volare lo Schiaccianoci nel mondo della Fata Confetto e altri pannelli scenici per le danze di carattere. La coreografia si distacc

Al teatro San Carlo "La Signore delle Camelie" diventa balletto

In prima nazionale al Teatro di San Carlo dal 15 al 22 settembre LA SIGNORA DELLE CAMELIE La nuova coreografia di Derek Deane con musica di Carl Davis È sempre acceso, nell’universo delle arti, l’amore che lega Marguerite ad Armand: gli infelici protagonisti del romanzo “La Dame aux Camélias” - di Dumas figlio - continuano a ispirare adattamenti dalla straordinaria potenza comunicativa. E vivranno ancora al Teatro di San Carlo , nell’ultimo appuntamento della Stagione di Danza 2017/18. Dal 15 al 22 settembre, il Massimo napoletano ospiterà in prima nazionale la nuova trasposizione per balletto de “La Signora delle Camelie”, realizzata su musiche originali di Carl Davis e coreografia di Derek Deane . Nicola Giuliani dirigerà l’ Orchestra Giovanile Luigi Cherubini. Marguerite avrà i volti di Maria Yakovleva, Prima Ballerina dello Staatsballet di Vienna, Anna Chiara Amirante e Claudia D’Antonio. Saranno Armand, invece, Istvàn Simon, Primo Ballerino del Dortmund Balle

La teoria dello sciame intelligente - la dnuova creazione di Gabriella stazio

Gabriella Stazio mette in scena 'La teoria dello sciame intelligente'  Compagnia Movimento Danza Ana Cotorè, Valeria D’Antonio, Sonia Di Gennaro, Simona Perrella, Luana Rossetti Domenica 8 aprile 2018, Ore 18:30 @Teatro Nuovo - Napoli nell’ambito della rassegna ,'Quelli che la danza: linguaggi della danza contemporanea'. “La creatività comincia nel punto in cui si incontrano ordine e disordine” . Questo è il nucleo focale de La teoria dello sciame intelligente , una teoria che esiste in Biologia animale, ma che è anche il titolo della nuova coreografia di Gabriella Stazio creata per la Compagnia Movimento Danza con musiche originali dal vivo di Matteo Castaldo. Una live performance che verrà presentata in prima assoluta domenica 8 aprile (ore 18,30) al Teatro Nuovo, nell’ambito della rassegna “Quelli che la danza: linguaggi della danza contemporanea”. I concept compositivi di base della coreografia si rifanno alla teoria dello Swarm Intelligence , ovvero a

Premio Pierrot Danza

XII edizione P IERROT DANZA diretto da Alessandra Micarelli al Teatro Orione di Roma sabato 7 e domenica 8 aprile 2018 con il Patrocinio dell'Assessorato alla Crescita Culturale del Comune di Roma e dell'AICS capitolina con scadenza iscrizioni martedì 27 marzo. Commissione diretta da Gloria Bandinelli (Accademia Nazionale di Danza di Roma e Scuola di Ballo del Teatro Alla Scala di Milano) a presiederla, accompagnata da Elena Viti nella sezione Propedeutica e Predanza (Accademia Nazionale di Danza di Roma), Daša Grgič nella sezione di Danza contemporanea (tecnica Nikolais - NLTTCP e laboratorio Carolyn Carlson), Valerio Longo nella sezione Modern (Aterballetto) e Francesca Corazzo nella sezione Classica (Accademia Nazionale di Danza di Roma ed Accademia Nazionale di Pechino). Responsabile delle Borse di Studio Mirko Sabatini. In palio per i ballerini l'accesso alla Scuola del Balletto di Toscana diretto da Cristina Bozzolini attraverso borse di studio presso uno de

Premio le Maschere-IX edizione

IL CONCORSO Termine ultimo per l’iscrizione 15 aprile 2018 Il concorso prevede stage preparatori nei giorni 4, 5 e 6 maggio 2018, I selezione II selezione, Premiazione finale. Gli stage saranno tenuti da docenti di riconosciuta fama e facenti parti della giuria selezionatrice. LE SEZIONI Classica, moderna, contemporanea e hip hop. Possono accedere alle sezioni giovani danzatori ed esordienti sia come solisti che come gruppi secondo le seguenti categorie: Per la sezione classica - solisti esordienti in età compresa dai 10 ai 14 anni; - solisti juniores in età compresa dai 14 ai 18 anni; - solisti seniores in età compresa dai 18 ai 25 anni; - gruppi juniores in età compresa dai 12 ai 17 anni; - gruppi master dai 18 anni in su. Per le sezioni moderno, contemporaneo e hip-hop - solisti esordienti in età compresa dai 10 ai 14 anni; - solisti juniores in età compresa dai 14 ai 18 anni; - solisti seniores dai 18 anni in su; - gruppi juniores in età compresa dai 12 ai 1

A Maggio il "Piccolo Concorso Giosuè Carducci"

5-6 maggio 2018 - Castagneto Carducci (LI) Passeggiata letteraria "Sulle orme di Carducci" che prevede un tour tra i vicoli e gli scorci del borgo amato dal poeta, la visita all'Archivio ed al Museo a lui dedicato, alla sua stessa abitazione natale con visita al piccolo Museo dell'olio e degustazione dei vini di Bolgheri. A disposizione anche pre-audizioni già previste con Francesca Frassinelli e Laura Comi, oltre a borse di studio per il M.A.S. ed il premio della critica.   Rosita Morelli, direttore artistico del festival dichiara: ll piccolo concorso festival "Giosuè Carducci" nasce dalla mia voglia di portare la danza di alto livello nel nostro territorio, spesso poco valorizzato dalla gente del posto che non si rende conto delle bellezze naturali e storico-artistiche del bellissimo borgo di Castagneto Carducci dove ha vissuto il  nostro poeta. Eppure organizziamo il concorso "Si Danza in Costa Etrusca" ormai già da undici ann

I fondamenti del Grande Adagio nelle lezioni di August Bournonville ed Enrico Cecchetti

Master Class – Corso di aggiornamento per insegnanti Napoli, Piccolo Bellini, 4 marzo 2018, ore 10.00-13.00 con   DinnaBj ø rn (Balletto Reale Danese) Alessandra Alberti (Scuola Hamlyn, Firenze) Julie Cronshaw (Highgate Ballet School, Londra) L’Associazione Auguste Vestris Italia , diretta da Francesca Falcone, dopo il successo dell’evento romano ospitato presso il Centro di Danza Mimma Testa dello scorso novembre, è lieta di presentare anche a Napoli, presso il teatro Piccolo Bellini , la Master class dedicata al Grande Adagio secondo la tradizione di due grandi maestri della danza classica di tutti i tempi: Auguste Bournonville ed Enrico Cecchetti . Un viaggio avvincente, guidato da tre tra le più autorevoli interpreti e custodi di questa tradizione: DinnaBj ø rn ,   Alessandra Alberti e Julie Cronshaw . August Bournonvill e (1805-1879) ed Enrico Cecchetti (1850-1928) hanno creato dei magnifici Adagi , chiavi di volta del loro magistero didattico. Trama

Il Gran Gala al teatro Bellini è in arrivo

                                                         Teatro Bellini                                                                                 presenta                      Bellini International Dance Gala                                                                          17 e 18 febbraio   Il teatro Bellini di Napoli per la prima volta mette in scena una serata di gala dedicata alla danza e alle sue stelle più brillanti. Ospiti  di punta  Lucia Lacarra  e  Marlon Dino , guest stars dei più ambiti palcoscenici, si esibiranno nel celebre  pas des deux  tratto da   Il   Lago dei Cigni   e nel passo a due di contemporaneo   Spiral Pass  firmato  Russell Maliphant . Accanto a loro la straordinaria  Daria Klimentova , già prima ballerina dell’English National Ballet -per la prima volta a Napoli- e  Vadim Muntagirov,  primo ballerino del Royal Ballet di Covent Garden. In una escalation di nomi da capogiro si esibiscono ballerini provenienti dai migliori palcoscenici

Livorno in Danza

Cos’è : Livorno in Danza, 8° edizione, 10 e 11 febbraio 2018 Dove : Teatro Goldoni, storico teatro all’italiana, interamente ristrutturato nel 2004 e che ha la sua peculiarità in un tetto trasparente che sovrasta i 5 ordini di palchi www.goldoniteatro.it Organizzazione : Areadanza, scuola di Livorno diretta da Gaia Lemmi. Giuria : Igal Perry (Israele - Direttore Peridance Center New York), Tamas Moricz (Ungheria - Co-Direttore Balletto Reale delle Fiandre), Stephen Delattre (Francia - Direttore Delattre Ballet Company), Julie Wherlock (GB – Direttrice Ballettschule Basilea), Maurice Causey (U.S.A. – già Forsythe Frankfurt Ballet, NDT ed altri), Mauro Astolfi (Italia – Direttore DAF e Spellbound) e Gaia Lemmi (Italia – Direttrice di Areadanza). Nelle passate edizioni il Livorno Danza ha vantato la presenza di altri illustri personaggi quali Virginie Mecene (direttrice Martha Graham Center New York), Constança Couto (Conservatorio Nacional di Lisbona), Teresa Kelsey (Trinity Laba

Giuseppe Picone e il suo Schiaccianoci al teatro San Carlo

Vadim Muntagirov ph Francesco Squeglia Al teatro San Carlo di Napoli è andato in scena il balletto lo Schiaccianoci nella versione coreografica di Giuseppe Picone direttore artistico del corpo di ballo. Classe 1976, napoletano di nascita, insignito di numerosi premi e ballerino nei più rilevanti ruoli in giro per il mondo, oggi Picone dedica senza sosta, e senza risparmiare energie, tutta la sua vita all'ascesa del corpo di ballo del più bel teatro che l'uomo conosca. Come ogni anno è arrivato ciò che il pubblico si aspetta: lo Schiaccianoci in una chiave coreografica ben riuscita, incorniciata dalle scenografie di forte impatto visivo curate da Nicola Rubertelli e impreziosita dagli abiti maniacalmente curati della sartoria diretta da Giusi Giustino . ph F. Squeglia Lo Schiaccianoci torna sempre e lo fa ogni volta in maniera vincente, pur rivisitando la coreografia, pur proponendo scene diverse, pur spaziando nella rosa di nomi di ospiti più o meno illustri il