Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta vadim muntagirov

LES ÉTOILES: ARRIVANO LE “FUORISERIE” DELLA DANZA

  Lo spettacolo di Daniele Cipriani è un ponte per la pace Stelle internazionali della danza al Teatro Comunale, Bologna, 17 e 18 maggio In una regione che di fuoriserie a quattro e a due ruote se ne intende, arrivano al  Teatro Comunale di Bologna , il  17 e 18 maggio  (ore 20.30) nell’ambito della  Stagione di Danza 2022 , le fuoriserie “in volo e sulle punte” per il gala cult  Les Étoiles , a cura di  Daniele Cipriani . Dieci stelle della danza, tutte fiammanti, veloci, scattanti e vincenti, capaci di regalarci vittorie in palcoscenico (anziché sulle piste da corsa): momenti acrobatici che – con quei corpi dalla messa a punto perfetta – solo le grandi étoile sono in grado di eseguire, arricchiti dalle emozioni e dalla poesia che le intense interpretazioni di questi artisti suscitano nel pubblico. Un cluster di stelle, in arrivo dalle capitali del balletto e dalle maggiori compagnie del mondo:  Elisa Badenes (Stuttgart Ballett), Sergio Bernal (già Balletto Nazionale di Spagna), Isaac

Teatro San Carlo: Il lago dei cigni con Marianela Nuñez e Vadim Muntagirov

Torna in scena dal 30 marzo al 3 aprile al Teatro di San Carlo Il lago dei cigni di Čajkovskij , balletto classico per eccellenza, nella coreografia, fedele all’originale di Petipa-Ivanov , firmata da Ricardo Nuñez e ripresa da Patrizia Manieri . Protagonista il Balletto del Teatro di San Carlo e stelle di prima grandezza del panorama mondiale: Marianela Nuñez, Maia Makhateli, Vadim Muntagirov , assieme al talentuoso  Alessandro Staiano . L’Orchestra del San Carlo sarà diretta da Aleksej Baklan , scene e costumi sono di Philippe Binot . Nel doppio ruolo di Odette/Odile ci sarà Marianela Nuñez, étoile del Royal Ballet di Londra di ritorno al San Carlo dopo il successo dello scorso anno in Giselle. La Nuñez ha collaborato, sempre in veste di étoile ospite, con le maggiori Compagnie di Balletto al mondo, come quella del Teatro dell'Opera di Vienna, dell'American Ballet Theatre, della Scala di Milano, del Teatro Colón, ricoprendo tutti i ruoli del repertorio classico, Cenere

lo Schiaccianoci al San Carlo - il balletto classico più atteso dell'anno

   Lo schiaccianoci, Il classico di Natale al Teatro di San Carlo dal 29 dicembre al 5 gennaio ph. F. Squeglia Una delle fiabe più affascinanti della tradizione nordica torna per cospargere di magia le festività natalizie. Da sabato 29 dicembre a sabato 5 gennaio rivivrà al Teatro di San Carlo Lo Schiaccianoci , balletto di Pëtr Il'ič Čajkovskij divenuto pietra miliare del repertorio classico ottocentesco ed espressione della tipica anima borghese russa. La coreografia, da Petipa , è firmata dal direttore del Corpo di Ballo del San Carlo, Giuseppe Picone , che la definisce “immersa in una dimensione magica e fiabesca. Per accentuare l’atmosfera da sogno di questo splendido balletto, dallo scorso anno ho voluto inserire altri elementi sempre di Nicola Rubertelli all’interno della scenografia: un nuovo albero di Natale, una nuvola che fa volare lo Schiaccianoci nel mondo della Fata Confetto e altri pannelli scenici per le danze di carattere. La coreografia si distacc

Giuseppe Picone e il suo Schiaccianoci al teatro San Carlo

Vadim Muntagirov ph Francesco Squeglia Al teatro San Carlo di Napoli è andato in scena il balletto lo Schiaccianoci nella versione coreografica di Giuseppe Picone direttore artistico del corpo di ballo. Classe 1976, napoletano di nascita, insignito di numerosi premi e ballerino nei più rilevanti ruoli in giro per il mondo, oggi Picone dedica senza sosta, e senza risparmiare energie, tutta la sua vita all'ascesa del corpo di ballo del più bel teatro che l'uomo conosca. Come ogni anno è arrivato ciò che il pubblico si aspetta: lo Schiaccianoci in una chiave coreografica ben riuscita, incorniciata dalle scenografie di forte impatto visivo curate da Nicola Rubertelli e impreziosita dagli abiti maniacalmente curati della sartoria diretta da Giusi Giustino . ph F. Squeglia Lo Schiaccianoci torna sempre e lo fa ogni volta in maniera vincente, pur rivisitando la coreografia, pur proponendo scene diverse, pur spaziando nella rosa di nomi di ospiti più o meno illustri il

San Carlo, opera, balletto e concerti. La nuova stagione

“Ogni anno si ripete il rito della presentazione di una nuova stagione al San Carlo, una tradizione, che in qualità di Presidente della Fondazione seguo con attenzione e orgoglio, soprattutto perché il Teatro, al di là delle alzate di sipario contemplate in un programma -ogni anno sempre più ricco e composito- ospiterà ancora nuove occasioni di incontro per la città, in appuntamenti che intersecheranno manifestazioni e celebrazioni cittadine, definite dai diversi assessorati, e che al calendario ufficiale andranno ad aggiungersi nel corso dei mesi. Il Teatro più antico d’Europa consolida e ribadisce ancora una volta la sua vocazione di aggregazione e di amplificazione, per la cultura e l’etica del nostro territorio, dimostrandosi istituzione capace di attuare una politica trasversale, per tipologia di pubblico e di spettacoli, come la stessa programmazione artistica rivela, dalla Scuola Napoletana, vanto del nostro repertorio, a opere contemporanee in prima assoluta, nelle innu