Post

LA FORZA DELL’AMICIZIA - una storia sul bullismo e sul valore dell'amicizia

LA FORZA DELL’AMICIZIA   di Emma Nike Cosenza  Anche il comportamento a scuola lasciava a desiderare. I genitori erano richiamati di continuo dagli insegnanti. In risposta per un compito non svolto o per una distrazione Achille era capace di rovesciare il banco, lanciare un libro, strappare i fogli del quaderno o fare una penna a pezzi,  suscitando l’ilarità dei compagni divertiti dagli improvvisati show. Per via della sua irascibilità era diventato la vittima prediletta di una piccola gang di bulli. Amavano provocarlo di nascosto per assistere alle sue reazioni spettacolari che gli costavano punizioni e che aumentavano il suo odio verso l’umanità.  Nel rione era soprannominato Braccio di ferro e non c’era volta che tornando da scuola non litigasse con i ragazzini che lo rincorrevano facendogli il verso, imitando il personaggio del noto cartone e sventolando barattoli di spinaci. Il piccolo Achille non ce la faceva più a sopportare tutti quegli stupidi dispetti e le prese in giro, m

Al Teatro di San Carlo Serata Jerome Robbins in scena da stasera

Immagine
 Al Teatro di San Carlo Serata Jerome Robbins in scena dal 19 al 28 luglio ph l. romano Il Teatro di San Carlo omaggia il genio di Jerome Robbins in una soirée dedicata al coreografo e regista statunitense. Tre saranno le sue coreografie, riprese da Jean-Pierre Frohlich ,   che confluiranno in un unico spettacolo: In the Night , Afternoon of a Faun ed En sol . In scena Étoiles, Solisti e Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo  la cui direzione è affidata a Clotilde Vayer . Sul podio Philippe Béran,  per la prima volta al San Carlo, alla guida dell’ Orchestra del Teatro . “ Jerome Robbins è tutto - dichiara Clotilde Vayer - è  musicalità, storia, dettaglio, semplici: è vita. È uno dei grandi geni della danza, nonché uno dei grandi coreografi della mia vita. Ritengo che, nella carriera di un ballerino, sia assolutamente necessario affrontare i suoi lavori nella stessa maniera in cui lo è con MacMillan o Balanchine. Ho lavorato con lui e ne ho appreso moltissimo: per

Il Talent’s Dance Show al Teatro De Lise di Sarno

Immagine
Non esistono certamente solo la tradizione di balletto classico o le avanguardie della coreografia contemporanea. Né solo  l'hip hop che avanza o tutto il resto dello scibile danzante. Questo sarebbe un buon solco in cui intrufolarsi per conoscere più da vicino Fiore Braciglianese  artista e curatore della prima edizione del Talent’s Dance Show . Un concorso di danza che vuole distinguersi dagli altri e il cui direttore certamente non le manda a spiegare. Un direttore artistico che ci mette la faccia più volte, sia sugli organi di stampa che sui social network, per raccontarsi e raccontare il mondo della danza che vorrebbe, disincantato e scevro da regole rigide e vincolanti la creatività. Ecco il Talent’s dance Show secondo Fiore Braciglianese, in scena per la prima volta il prossimo 14 luglio al Teatro De Lise di Sarno . “Ogni volta che un talento sale sul palco di un concorso tradizionale, sta realmente avendo l’opportunità di mostrare il proprio potenziale artistico? – si c

Luciana Savignano e Marco Pierin premiati sulle "Colline in Movimento"

Immagine
  Luciana Savignano  e  Marco Pierin Ospiti internazionali a cornice di Luciana Savignano e Marco Pierin  premiati sulle Colline in Movimento il prossimo sabato 13 luglio fin sul Colle Manora . Saranno le due étoiles italiane a essere premiate alla carriera dalla direttrice artistica Patrizia Campassi , orientata a ricordare le gesta di Pierin accanto alla Savignano e ad altre interpreti di caratura mondiale. Un omaggio all’uomo e all’artista che, inevitabilmente, accanto a un’icona quale Luciana Savignano ha rappresentato il nostro Paese in tutto il mondo della danza. Ma non finisce qui, ovviamente. Nell’ambito del Fubine Porta di Cultura e nei meandri della prima edizione del Premio Monferrato DanzArte  la direzione artistica ha allestito un cast con un programma ricchissimo e buono per tutti i palati. Anche e soprattutto quelli più esigenti!  Partiamo dalla prima ballerina del Royal Ballet Yasmine Naghdi  che esordì nel ruolo di Giulietta in occasione del 50esimo anniversario de

Un'estate in nome della danza a Jesolo e Pinzolo tra festival, gala ed eventi

Immagine
  Tersicore quest’estate ha scelto il mare e la montagna per mettersi in forma in vista della stagione 2024-25 e, anche quest’anno, si è affidata alle mani rassicuranti ed esperte di Maria Meoni . Direttrice artistica della MMEventi , Maria Meoni anche quest’anno ha rimesso su un’estate di danza multitasking accogliendo le istanze di un popolo della danza sempre più esigente e diversificato. Sono infatti differenti le scelte e le occasioni, sovrapponendo sempre meglio la formazione al lavoro nel mondo della danza. E qui i baldi giovani di Maria Meoni ci vengono a occhi chiusi da stagioni rimettendosi in gioco fisicamente, tecnicamente e, perché no, psicologicamente. E, come da molti anni a queste parti, Maria Meoni è nuovamente pronta ad accogliere tutti sin dalla prima tappa di Jesolo in occasione della 13esima edizione del Jesolo Dance Festival  dedicato all'arte della danza e agli spettacoli dal vivo in piazza. Questo festival si terrà presso Palacornaro con stage di formazio

Presentazione oggi h18 alla Stazione Marittima - La Gerachia del bello: conoscere e comunicare il patrimonio storico-artistico di Napoli che non ti aspetti

Immagine
Ormai ci siamo, sabato 15 giugno alle 18 nella Sala Urania 4 della Stazione Marittima sarà presentato il volume La Gerachia del bello: conoscere e comunicare il patrimonio storico-artistico di Napoli che non ti aspetti  edito da Rogiosi , a cura di Rosario Bianco e Gianpasquale Greco. Un lavoro che raduna oltre venti specialisti, tra membri delle istituzioni e studiosi, che racconteranno in modo divulgativo ma con piglio scientifico quegli angoli o quei percorsi culturali che caratterizzano l’ambito napoletano e più largamente campano meno battuti, oppure solo conosciuti per il loro aspetto istituzionale ma non per il loro valore estetico. Spazio dunque, ad esempio, alla Villa Romana di Posillipo e alla sua costa; al patrimonio pittorico e materiale dell’Archivio di Stato di Napoli; alle case d’artista e ai meravigliosi palazzi gentilizi e borghesi attorno alla Reggia di Caserta; alle preziosità archeologiche del sottosuolo della Sanità; al patrimonio museale ed espositivo della Bibli

Sasso Pisano e altri luoghi insoliti e suggestivi della Toscana

Immagine
 Emma Nike Cosenza