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San Carlo, opera, balletto e concerti. La nuova stagione

“Ogni anno si ripete il rito della presentazione di una nuova stagione al San Carlo, una tradizione, che in qualità di Presidente della Fondazione seguo con attenzione e orgoglio, soprattutto perché il Teatro, al di là delle alzate di sipario contemplate in un programma -ogni anno sempre più ricco e composito- ospiterà ancora nuove occasioni di incontro per la città, in appuntamenti che intersecheranno manifestazioni e celebrazioni cittadine, definite dai diversi assessorati, e che al calendario ufficiale andranno ad aggiungersi nel corso dei mesi. Il Teatro più antico d’Europa consolida e ribadisce ancora una volta la sua vocazione di aggregazione e di amplificazione, per la cultura e l’etica del nostro territorio, dimostrandosi istituzione capace di attuare una politica trasversale, per tipologia di pubblico e di spettacoli, come la stessa programmazione artistica rivela, dalla Scuola Napoletana, vanto del nostro repertorio, a opere contemporanee in prima assoluta, nelle innu

La mia recensione x lo Schiaccianoci pubblicata su Danzaeffebi

Al Teatro San Carlo di Napoli per la prima de Lo Schiaccianoci con le coreografie di Alessandra Panzavolta la platea ha fatto il tutto esaurito e come ogni anno autoctoni e stranieri hanno rispettato la tradizione del Massimo salutando l’anno che si chiude con il balletto natalizio per eccellenza. L’allestimento del Lirico è stato impeccabile: una cornice luccicante impreziosiva il palcoscenico e preannunciava le atmosfere magiche e surreali che di lì a poco si sarebbero palesate; le scenografie di Nicola Rubertelli insieme alle luci di Giuseppe Perrella hanno ricreato ambientazioni maestose e convincenti tanto nei momenti di vita quotidiana e reale come la festa di Natale, quanto in quelli di sogno e magia. I costumi di Giusi Giustino lasciavano rivivere l’eleganza ottocentesca tra colori sgargianti e tessuti pregiati in tutto il primo atto, mentre nel secondo la raffinatezza sobria dell’alta sartoria partenopea ha contribuito all’esaltazione e valorizzazione di tut

Stasera al San Carlo x lo Schiaccianoci con Giuseppe Picone e Jurgita Dronina

Giuseppe Picone/Jurgita Dronina ph F. Squeglia Ho aperto gli occhi stamattina e dopo pochi secondi pensavo già a soldatini e atmosfere natalizie. Mi gelerò sul mio scooter da sola, mi guarderò intorno in platea, mi porterò il mio blocchetto e la mia penna (gli occhiali stavolta no perché la piccola me li ha spezzati in tre parti) e registrerò tutto senza mai distogliere lo sguardo neanche per un attimo. L'anno scorso l'ho visto con Macario e Toromani e mi è piaciuto tantissimo: tecnica, interpretazione, feeling e ancora tanta giovane e splendida emozione. Quest'anno vedrò il primo cast con Picone e Dronina e dovrò recensire lo spettacolo per la rivista più letta d'Italia Danzaeffebi di Francesca Bernabini - onore a me e grazie a lei - e non sono solita scrivere "tutto bello, tutto bene, tutto perfetto". Amo dire la verità, una dolce e sibilata verità, quella che non fa male né a chi scrive né tanto meno a chi legge. Quella verità che racconta l'a

Quando tutto crolla mi aggrappo alle mie certezze e una di queste è lo Schiaccianoci al San Carlo

Ogni anno son certa del mio regalino sotto l'albero di Natale, è lì lo so e come al solito non mi deluderà. Ci penserò ossessivamente, conterò i giorni e le ore, sceglierò l'abito adatto, metterò in borsa gli occhiali, una penna e un blocchetto. Organizzerò bene la mia famiglia in modo da uscire serena e poi cappotto, tacchi, borsa e Schiaccianoci. Cosa c'è di più bello ed emozionante de lo Schiaccianoci a Dicembre. Qui, dove non cade la neve, dove fa freddo come a Dubai, dove ti accorgi che è Natale solo perché ci sono le vacanze a scuola, dove la lana la indossi per principio e mai per necessità c'è un Natale speciale che ti aspetta. Le luci si abbassano e il sipario si apre, il gigantesco albero di Natale addobbato riempie la scena e poi balli di festa, pacchetti regalo, bambole e soldatini, bambini felici e sognanti. Fiocchi di neve e fate confetto, orologi che scandiscono il ritmo dei sogni, amori impossibili e battaglie fantastiche. Il Teatro di San Carlo