Il liceo Boccioni-Palizzi ricorda Sergio Bruni al Trianon

 

sergio bruni

Anche in questa caldissimo giugno non mancherà la passione e l’amore della città di Napoli per Sergio Bruni, indimenticato ed indimenticabile artista. Nato a Villaricca 101 anni fa, si sta celebrando dal 2021 la sua carriera ma soprattutto il suo ricordo impresso ora nei volti e nelle voci dei giovani artisti del “Boccioni-Palizzi” di Napoli. Eh sì, infatti mercoledì 29 giugno al Teatro Trianon Viviani di Napoli Sergio Bruni sarà ancora una volta festeggiato e celebrato, proprio come le persone care a grandi e piccoli di una città che lo ha sempre amato e rispettato, come si evince da questi due ultimi anni scolastici passati a studiarlo e studiarne la ricaduta artistica e culturale in città e oltre i suoi stessi confini. 

E così dalle 17 in poi di questo mercoledì di festa, nel teatro della canzone napoletana di piazza Vincenzo Calenda, si tornerà alle sue canzoni attraverso le giovani generazioni in danza e musica! Per queste iniziative, e anche per questa giornata, è stato promosso con delibera regionale il Comitato scientifico per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio linguistico napoletano istituito sotto l’ala protettrice della Fondazione Campania dei Festival, individuata dalla lungimirante Regione come ente incaricato. Tutto in vista del prossimo dicembre 2022 data prevista per il convegno internazionale sulla nozione di patrimonio linguistico e su modi e forme della salvaguardia di tale patrimonio. In vista del convegno i componenti del Comitato cureranno un libro su storia, usi e scrittura del napoletano e di altri dialetti della Campania. Inoltre, in collaborazione con la Fondazione Campania dei Festival, sarà realizzato un sito internet sul Patrimonio linguistico napoletano e saranno programmate iniziative da rivolgere alle scuole della Campania con approfondimenti da un lato sulla storia linguistica italiana e regionale, dall’altro sulla nozione di dialetto nella cultura linguistica italiana, sulla storia di parole e di modi di dire, su storia, testi e motivazioni della letteratura dialettale.

Alla conferenza stampa di presentazione degli intenti e allo spettacolo di mercoledì saranno presenti il Presidente del consiglio regionale della Campania Gennaro Oliviero e il consigliere regionale della Campania e promotore della legge regionale n.14/2019 Francesco Emilio Borrelli, oltre a Maurizio de Giovanni, Armando De Rosa, Nicola De Blasi, Rita Librandi, Carolina Stromboli Francesco Montuori e Umberto Franzese del comitato scientifico per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio linguistico napoletano, Adriana Bruni, cantante figlia del Maestro Sergio Bruni, Salvatore Palomba, poeta e saggista, la dirigente dell’ISIS “Boccioni-Palizzi” di Napoli Paola Guma. Coordinerà l’incontro Mimmo Falco, vice presidente dell’ordine dei giornalisti della Campania. Un impegno profuso da più artisti su più livelli, come in una grande matrioska che ha contenuto arte ed emozioni a go go. Con al centro la fucina di talenti del “Boccioni-Palizzi”, non nuova a queste imprese trasversali a tutte le arti per la natura stessa del suo ordinamento in tre indirizzi artistico, coreutico e musicale. Per rendere meglio l’idea di tanto lavoro si darà accesso al Teatro Trianon Viviani di Napoli sin dalle 17 di questo mercoledì di festa, dove nel Foyer sarà possibile visitare la mostra che raccoglie manufatti e prodotti artistici realizzati dalle studentesse e dagli studenti degli indirizzi di Design della Ceramica, Arti figurative, Discipline plastiche e grafiche, Design del Libro dell’ISIS “Boccioni-Palizzi” di Napoli, in occasione del Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento “Sergio Bruni e la canzone napoletana”, guidati dai docenti tutor e dal referente Giacomo D’Alterio. 

Ad accogliere il pubblico, le studentesse e gli studenti degli indirizzi di Design della Moda e Design dei Metalli che indossano abiti e gioielli da loro prodotti. Il programma del concerto prevede “Presentimento” di EA Mario e “Cardillo”, con un pas de trois coreografato da Monica de Benedetta, di compositore anonimo; “Palomma ‘e notte” di Francesco Buongiovanni e Salvatore Di Giacomo con orchestrazione di Davide D’Alò; “I' te vurria vasà!” di Ferdinando Russo, Eduardo Di Capua ed Alfredo Mazzucchi, “A vucchella” di Gabriele D’Annunzio e Francesco Paolo Tosti, “A Serenata ‘e Pulecenella”, chitarra di Filippo Sica, di Enrico Cannio e Libero Bovio, “Vierno”, chitarra di Filippo Sica, di Vincenzo Acampora e Armando De Gregorio, “Serenata a Mergellina”, chitarra di Filippo Sica, di Salvatore Mazzocco ed Umberto Martucci, “Carmela” di Salvatore Palomba e Sergio Bruni con orchestrazione di Riccardo Del Prete e coreografie di Chiara Giacobone. “Più che le mie stesse parole credo che valgano i fatti e le azioni di questi giovani talenti – spiega la dirigente dell’ISIS Boccioni-Palizzi Paola Guma – e per questo le migliori testimonianze della qualità conseguita sarà allestita in questo meraviglioso mercoledì 29 giugno.” 

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