Ottobre Danza con i ballerini del San Carlo e le eccellenze dal mondo
Proprio un bell'incontro quello di sabato pomeriggio nel foyer del teatro San Carlo di Napoli in cui si sono riuniti giornalisti, appassionati di danza e addetti ai lavori. Il motivo che ha portato tante persone a riunirsi era la presentazione della V edizione di Ottobre Danza, del nuovo maître de ballet Lienz Chang e della nuova linea di costumi per la scena e divise per lo studio prodotte da Petrecca col marchio Teatro di San Carlo.
Con ordine per non confonderci le idee.
Ottobre Danza:
15/16 ottobre
Gala della Scuola di Ballo
È così curiosa la storia della scuola di ballo del teatro di San Carlo e così piena d'intrecci storici e ostacoli e colpi di fortuna, che a tenerli a mente ci vorrebbe una dedizione totale storico-filologica. Prima Murat, poi i Borbone, poi ancora in epoche recenti la celeberrima Bianca Gallizia (che tra gli altri ha diplomato la mia maestra) e poi ancora Tony Ferrante, Zarko Prebil, Giuliana Pensi, per arrivare fino ai giorni nostri con la direttrice Anna Razzi.
Tra un re e l'altro e tra una direzione e l'altra la scuola di ballo del nostro teatro compie poco più che cent'anni. Questo la rende la più antica scuola di ballo d'Europa, proprio niente male!
Anche quest'anno andrà in scena il Gala della Scuola di Ballo, una dimostrazione pubblica dello studio che quotidianamente impegna i ragazzi in sala fortemente voluto dalla direttrice con il duplice scopo di avvicinare i giovani al mondo della danza e dare testimonianza tangibile dei risultati raggiunti.
22/23 ottobre
Le Otto Stagioni
musica A. Vivaldi, A. Piazzolla
coreografia e ideazione Mauricio Wajnrot
Questo lavoro coreografico è il risultato di una fusione strana e inaspettata quella tra le 4 stagioni di Vivaldi e le 4 stagioni di Piazzolla che il coreografo Wajnrot ha trovato per caso in un CD ad Anversa.
Per la prima volta in scena nel 2001 il lavoro le Otto Stagioni gira il mondo riscuotendo grande successo e approda a Napoli mettendo a dura prova il corpo di ballo tra evoluzioni e interpretazione. Si annuncia l'opposizione tra i due compositori Vivaldi e Piazzolla, il giorno e la notte, la luce e il buio, il riconoscibile e l'indistinto. Nei quadri scuri che caratterizzano le musiche del compositore argentino quattro coppie danzano tra ambiguità, incontri e scambi; nei quadri dedicati al maestro italiano la luce rischiara ogni dubbio e l'equilibrio caratteristico della cultura europea riaffiora rassicurante.
25/26 ottobre
Anna Karenina
musica Pëtr Il'ič Čajkovskij
coreografie Boris Eifman
In scena il dramma di Anna Karenina, eroina dell'omonimo romanzo di Lev Tolstoj, in scena il dolore, la passione, la vendetta, il desiderio. Una coreografia coraggiosa e forte, violenta e commovente che accende la luce su un dramma ancora attuale: il sacrificio. Quello di Anna è un corpo che non lascia tregua al cuore irrimediabilmente innamorato, il desiderio ossessivo e la voluttà incontrollata dirigono la sua mente verso le scelte più disumane e incomprensibili. Anna lascia tutto, rinuncia a tutto, ma non a se stessa.
Il pubblico s'incendierà, l'amerà e l'odierà, la condannerà e la giudicherà e dentro di si chiederà con voce sommessa: Cosa avrei fatto io?
29/30 ottobre
Edoardo artefice magico
coreografie Francesco Nappa
assistente alle coreografie Susanna Sastro
"Il mio è un tentativo di riportare il lato umano, poetico, comico, nostalgico del grande artista". Francesco Nappa rivisita la napoletanità attraverso il gesto danzato, le movenze tipiche di un popolo che in fin dei conti sembra danzare sempre, mentre parla, mentre cammina, mentre vive la sua quotidianità. La formazione poliedrica di Nappa lo rende danzatore e coreografo versatile e innovativo, il suo è uno stile dinamico e fluido che ama la scoperta del nuovo e non dimentica d'inserire furtivamente la tradizione. In scena il Corpo di Ballo del teatro di San Carlo con un omaggio al grande artista partenopeo conosciuto e amato in tutto il mondo. Un tributo, un omaggio, un compito difficile da assolvere e per questo ancora più interessante.
biglietti a partire da € 12
info: 081 797 22 05 / 412
teatrosancarlo.it
Con ordine per non confonderci le idee.
15/16 ottobre
Gala della Scuola di Ballo
È così curiosa la storia della scuola di ballo del teatro di San Carlo e così piena d'intrecci storici e ostacoli e colpi di fortuna, che a tenerli a mente ci vorrebbe una dedizione totale storico-filologica. Prima Murat, poi i Borbone, poi ancora in epoche recenti la celeberrima Bianca Gallizia (che tra gli altri ha diplomato la mia maestra) e poi ancora Tony Ferrante, Zarko Prebil, Giuliana Pensi, per arrivare fino ai giorni nostri con la direttrice Anna Razzi.
Anche quest'anno andrà in scena il Gala della Scuola di Ballo, una dimostrazione pubblica dello studio che quotidianamente impegna i ragazzi in sala fortemente voluto dalla direttrice con il duplice scopo di avvicinare i giovani al mondo della danza e dare testimonianza tangibile dei risultati raggiunti.
22/23 ottobre
Le Otto Stagioni
musica A. Vivaldi, A. Piazzolla
coreografia e ideazione Mauricio Wajnrot
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| ph Francesco Squeglia |
Questo lavoro coreografico è il risultato di una fusione strana e inaspettata quella tra le 4 stagioni di Vivaldi e le 4 stagioni di Piazzolla che il coreografo Wajnrot ha trovato per caso in un CD ad Anversa.
Per la prima volta in scena nel 2001 il lavoro le Otto Stagioni gira il mondo riscuotendo grande successo e approda a Napoli mettendo a dura prova il corpo di ballo tra evoluzioni e interpretazione. Si annuncia l'opposizione tra i due compositori Vivaldi e Piazzolla, il giorno e la notte, la luce e il buio, il riconoscibile e l'indistinto. Nei quadri scuri che caratterizzano le musiche del compositore argentino quattro coppie danzano tra ambiguità, incontri e scambi; nei quadri dedicati al maestro italiano la luce rischiara ogni dubbio e l'equilibrio caratteristico della cultura europea riaffiora rassicurante.
25/26 ottobre
Anna Karenina
musica Pëtr Il'ič Čajkovskij
coreografie Boris Eifman
Il pubblico s'incendierà, l'amerà e l'odierà, la condannerà e la giudicherà e dentro di si chiederà con voce sommessa: Cosa avrei fatto io?
29/30 ottobre
Edoardo artefice magico
coreografie Francesco Nappa
assistente alle coreografie Susanna Sastro
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| ph Francesco Squeglia |
"Il mio è un tentativo di riportare il lato umano, poetico, comico, nostalgico del grande artista". Francesco Nappa rivisita la napoletanità attraverso il gesto danzato, le movenze tipiche di un popolo che in fin dei conti sembra danzare sempre, mentre parla, mentre cammina, mentre vive la sua quotidianità. La formazione poliedrica di Nappa lo rende danzatore e coreografo versatile e innovativo, il suo è uno stile dinamico e fluido che ama la scoperta del nuovo e non dimentica d'inserire furtivamente la tradizione. In scena il Corpo di Ballo del teatro di San Carlo con un omaggio al grande artista partenopeo conosciuto e amato in tutto il mondo. Un tributo, un omaggio, un compito difficile da assolvere e per questo ancora più interessante.
biglietti a partire da € 12
info: 081 797 22 05 / 412
teatrosancarlo.it
