Io chiamo e l'America mi dice sì!

L'idea di Sergio Ariota era quella di coinvolgere i consoli dei paesi di provenienza dei ballerini. Al Gala di Daniil Simkin le tre nazionalità principali sono America, Russia, Ucraina a parte l'Italia di Carlo Di Lanno. Ho contattato le tre ambasciate e come previsto Russia e Ucraina non è che mi abbiano considerata gran che, ma l'America, oh l'America....l'America mi ha risposto. E dopo aver parlato con i due segretari del console Barrosse del più, del meno, del gala e del periodo storico in cui viviamo, tra il mio stupore e la mia sorpresa, mi hanno detto sì.


Post popolari in questo blog

FEEL MY DANCE - al Teatro Viganò di Roma il 24 marzo

“Assolo”: performance di Luca Sivelli all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro

Harry di Prisco nominato Vice Chargé de Presse