ELEGÌA DELLE COSE PERDUTE - ZEROGRAMMI - una riscrittura da Os Pobres di Raul Brandao

 17 giugno 2021 ore 20.30

CHIOSTRO GRANDE DELLA CERTOSA DI COLLEGNO

Via Martiri XXX Aprile n. 30 - Collegno



ph s. mazzotta

Lo spettacolo fa parte del percorso di avvicinamento alla Fòl Fest, l’evento dedicato alla salute mentale che nel 2022 la Città di Collegno organizzerà insieme al Dipartimento Interaziendale di Salute mentale dell’ASL TO3, Fondazione Piemonte dal Vivo, Lavanderia a Vapore, Servizio IESA ASL TO3 – Centro Esperto Regione Piemonte, ARCI, cooperativa sociale Il Margine, associazione San Lorenzo e altre associazioni del territorio. Partecipazione speciale dell’Orchestra dei Fiati della Città di Collegno che accompagnerà il pubblico dall’ingresso al Portale Juvarra fino al chiostro grande.

Elegìa delle cose perdute è una riscrittura dal romanzo I Poveri dello scrittore e storico portoghese Raul Brandao. Il paesaggio evocato da questo riferimento letterario, in bilico tra crudo, aspro, onirico e illusorio, ha la forma dell’esilio, della nostalgia, della tedesca sehnsucht, della memoria come materia che determina la traccia delle nostre radici e identità e, al contempo, la separazione da esse e il sentimento di esilio morale che ne scaturisce. I quadri che compongono la narrazione diventano la mappa di un viaggio nei luoghi (interiori) dei personaggi de I Poveri: figure derelitte e però goffe al limite del clownesco, accomunate dal medesimo sentimento di malinconica nostalgia e desiderio di riscatto. Lo spazio che intercorre tra l’osservatore e queste storie (e tra queste storie e il sogno condiviso cui tendono) è una lontananza dal sapore leopardiano, la misura di un finibusterrae che è senso di precarietà, di sospensione nel vuoto, una grottesca parata di figure in transito, come clown di un teatro popolare che fiorisce da un anelito comune, che non ha bisogno di orpelli per accadere, che si racconta ovunque, in un prato, in un vicolo, un cortile, un qualunque luogo di vita (M. Augé), una stazione di posta di fronte al giorno che finisce, con i suoi orizzonti, le sue lontananze, i desideri proiettati al domani e i punti di fuga. Corpi e paesaggio dialogano in questa elegìa del vuoto che rimane, si riconoscono in un desiderio comune, una capriola del pensiero, in un incedere che è vertigine, abbandono al tempo sospeso e ciclico di un valzer, forma di una tristezza nostalgica nel suo incedere ciclico e sospeso, che chiede di essere celebrata, attraversata, dentro un desiderio non già di possesso ma di appartenenza. Ed ecco che dentro questa logica di colpo svanisce ogni idea di miseria o povertà possibile, non esiste più niente che possa essere davvero perduto.

Biglietto unico: è consigliato l’acquisto in prevendita su vivaticket.it al costo di 5 € + diritto di prevendita | la sera dello spettacolo a partire da un’ora prima biglietteria in loco.

I posti per lo spettacolo saranno distanziati e su prato.

Per info: pedrazzoli@lavanderiaavapore.eu



ELEGÌA DELLE COSE PERDUTE

soggetto, regia e coreografia Stefano Mazzotta

una riscrittura da Os Pobres di Raul Brandao

creato con e interpretato da Alessio Rundeddu, Amina Amici, Damien Camunez, Gabriel Beddoes, Manuel Martin, Miriam Cinieri, Riccardo Micheletti

collaborazione alla drammaturgia Anthony Mathieu, Fabio Chiriatti

luci Tommaso Contu

costumi e scene Stefano Mazzotta

assistente di scena Riccardo Micheletti

segreteria di produzione Maria Elisa Carzedda

produzione Zerogrammi

coproduzione Festival Danza Estate – Bergamo (It), La meme balle – Avignon (Fr), La Nave del Duende – Caceres (Sp)

con il contributo di Residenza artistica artisti sul territorio INTERCONNESSIONI/Tersicorea/Sardegna (ai sensi Intesa Stato/Regioni sancita il 21.9.2017 e in attuazione dell’articolo 43 del D.M. 27.7.2017), Comune di Settimo S. Pietro, Comune di Selargius, Arca del Tempo, Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Cagliari e le Province di Oristano e Sud Sardegna, Regione Sardegna, Regione Piemonte, MIBAC – Ministero per i Beni e le Attività Culturali,FONDAZIONE Banco di Sardegna

in collaborazione con CASA LUFT, Ce.D.A.C Sardegna – centro diffusione attività culturalicircuito multidisciplinare dello spettacolo dal vivo, PERIFERIE ARTISTICHE – Centro di Residenza Multidisciplinare della Regione Lazio – Supercinema, Tuscania

con la partecipazione di Orchestra Fiati Città di Collegno

con il patrocinio della Città di Collegno


LAVANDERIAAVAPORE.EU


Info stampa: Alessandra Valsecchi – tel. 3403405184 valsecchi@piemontedalvivo.it

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