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Visualizzazione dei post da marzo, 2015

ALTO FEST 2015 - FIFTH EDITION

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CONTEMPORARY LIVE ARTS  Naples July 8-12     GIVE RISE to a Human / Urban Regeneration ALTO FEST  è un Festival Internazionale di Arti Performative e Interventi Trasversali La sua V edizione si terrà a Napoli dall’8 al 12 luglio 2015 Un progetto culturale internazionale, orizzontale e generativo, che si innesta nel tessuto socio-urbano che lo ospita. Lo scopo del festival, sintetizzato dal principio dare luogo , consiste nell'attivare processi culturali innovativi e partecipativi e promuovere così un’esperienza di rigenerazione umana e urbana. Alto Fest s’interroga in maniera radicale sulla necessità di ridisegnare la relazione con i luoghi, di sovvertire l’uso di spazi e l’attribuzione fissa di ruoli, di osare sconfinamenti (di genere, di disciplina, di competenza, d’azione) mai tentati e invita gli artisti ad entrare in dialogo con questa riflessione, per declinare una propria definizione del concetto di esperienza estetica riferibile al proprio prog

Ti amo, ma lasciami libera

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Oggi è il tuo compleanno e ti scrivo un po'. Devo dirti un paio di cose che forse non ti piaceranno, ma io devo dirtele. Ogni volta che un bravo ragazzo fa una bella figura sul palcoscenico deve fare i conti col ricordo che hai lasciato di te, non è giusto non credi? Hai senza dubbio creato un precedente di meraviglia che mette su non pochi problemi a chi abbia intenzione di farsi notare e spaccare tutto. Ti amo, ti ho amato, piccola piccola ero e ti amavo, ma oggi non accetto più di essere ossessionata da te: voglio essere libera. Lasciami libera di amare ancora, lasciami libera di dire che ho visto un ballerino eccezionale senza sentirmi in colpa e senza sospettare di aver detto una grande cazzata. Sei stato unico, irripetibile, il grande amore della mia vita, l'interprete carismatico di ogni balletto in VHS, ma sono stanca...di amare un ricordo. Il tartaro, il russo, l'aquila, Rudy, l'unico. Fai spazio nei miei occhi, lascia libera la mia coscienza. Non sei res

Conflitto d'interessi. E allora?

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ph. Manuela Barbato Sì, lo so, si tratta di un vero e proprio conflitto d'interessi se uno fa l'ufficio stampa di un evento e poi scrive pure la recensione. E allora? Questo è il mio spazio libero e credo di poterlo fare anche se è politically incorrect. Sara Lupoli in un attimo ha salutato la sua avant première di Album-Toi, mon miroir . Prove, paure, ansie, mesi di creazione intorno ad un'idea e ora....finito! Il vuoto che lacera il coreografo dopo la messa in scena di un lavoro deve essere da capogiro: tanta attesa, tanto impegno, nevrosi e dubbi da far impallidire uno psicopatico e poi tutto finisce in un tac. 30 minuti dunque, 30 velocissimi, intensissimi, interessantissimi (più un altro paio di -issimi) minuti. Ho amato molto il suo lavoro e le ho consigliato di ampliarlo portando gli interpreti da due a mille: perché se penso a quante persone abitano la mia testa non posso che suggerirle di mettere in scena la frantumazione in infinite entità differenti all

Album-Toi, mon miroir domani sera a Città della Scienza (ingresso gratuito)

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Curo l'ufficio stampa di questa performance di danza e interazione digitale, quindi, se ci sarà pubblico sarà tutto merito mio...se non ci sarà saranno cazzi! L'ansia che può mettere questo tipo di incarico non si può spiegare: ultimo pensiero la sera e primo al mattino, stress e tic da condivisione evento. Odio suscitato nella gente per le modalità ossessivo compulsive con cui si diffonde la notizia. Che dovevo fare? La coreografa me ne ha parlato, il progetto mi è piaciuto da morire, credo nel successo della sua idea e dunque ho accettato di farmi coinvolgere. Domani. Domani. Domani. In 30 min si decide il debutto di Sara Lupoli come coreografa. In 30 min danza e proiezioni digitali avranno modo di interagire. Dopo 30 min Città della Scienza prenderà fuoco (metafora infelice) per gli applausi delle 300 persone che avranno riempito la sala ;)

Fernando Suels Mendoza in Mezzo Nero, Rosso Mezzo con ARB Dance Company

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 Già solo per la foto che mi è arrivata in mail con un comunicato stampa sono convinta di andare a vedere Mezzo Nero, Rosso Mezzo coreografia firmata da Fernando Suels Mendoza  danzatore dal 1995 nella compagnia di Pina Bausch ,  Tanztheater Wuppertal . Si dice che la sua coreografia celebri l'amore, quello raro che unisce due metà complementari. Lo so, tutti vediamo l'amore così e a parlare con gli altri, soprattutto i freschi sposi o freschissimi fidanzati, pare che l'esperienza della complementarietà tocchi proprio tutti, ma poi basta aspettare circa 6/7 mesi o al massimo un anno e anziché completarsi ci si sente completi se l'altra metà sparisce dalla faccia della Terra. Dunque il 13 marzo, cioè domani e quindi viste le condizioni penose della mia schiena dovrete raccontarmelo voi, al Teatro Nuovo h 21 l’ Arb Dance Company , direttore artistico Annamaria Di Maio , presenta il lavoro di Fernando Suels Mendoza  Mezzo Nero, Rosso Mezzo. Voi che non state fac

Campania Danza Felix

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Dal 12 al 15 marzo al Teatro Nuovo   CAMPANIA DANZA FELIX Le compagnie di danza campane si esibiscono in una rassegna organizzata dal CDTM Circuito Campano della Danza in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano .  4 giorni, 8 perfomances di 30 minuti, 8 coreografi  e  20 i danzatori, tutti campani. Il progetto è finanziato da fondi europei e teso alla valorizzazione dei beni e della tradizione culturale della campania e dei suoi artisti PROGRAMMA 12/3/2014 Performing Arts Group – Compagnia Giovani di Movimento Danza CHIOCCIACH’IO BLU Coreografia di Sonia Di Gennaro Interpreti: Valeria D’Antonio, Maria Paone, Simona Perrella Musiche di Brian Eno e Aphex Twin Simbolo dell’armonia, il colore Blu ha il potere di riportare equilibrio nella sfera emotiva. il colore del mare, del cielo, del silenzio. associato alla forma geometrica del cerchio simbolo dell’eterno moto dello spirito in un chiaroscuro di quiete e dinamicità. Una coreografia in cui a momenti di cal

Workshop con Bionic & Swan al CK Street Dance di Aversa

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Due lezioni di Popping e Boog Style da 1h e 30 in cui ammirare, seguire e assorbire tutto quanto viene detto e mostrato da questi due ballerini considerati divinità nel loro ambiente. A rendere possibile quest'incontro la scuola di hip hop CK Street Danc e di Aversa di Alfredo Ruffo e il breaker napoletano Sasà . Un genere che oramai ha preso talmente piede nella nostra realtà italiana da essere d'ispirazione per tutti gli adolescenti che adorano ballare. Un modo di esprimersi col corpo, una strada per creare il proprio stile, un'occasione per dare libero sfogo all'energia che brucia dentro. Le occasioni d'incontrare talenti rari ed unici come questi due qui sono davvero poche e se amate questa danza o se conoscete qualcuno che la pratica con passione segnalate quest'evento e correte a lezione!!! costo €25 totali info e prenotazioni: 328 314 90 25 / 333 328 57 51 Nota biografica di Luigi "Swan" (fonte:   https://soundcloud.com/luigi-

Articoli a confronto. Ma perché per la cultura non ci sono i soldi. Bah!

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Vorrei soltanto sottoporre all'attenzione generale due articoli di giornale usciti su il Corriere del Mezzogiorno e su il Mattino in data 2 e 3 marzo. Trovate il collegamento logico! Non fatevi prendere da inutili attacchi di pigrizia aprite i link. http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CULTURA/teatro-festival-napoli/notizie/1215580.shtml http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/arte_e_cultura/15_marzo_01/de-fusco-paperone-mercadante50-mila-euro-l-anno-piu-mattarella-467ffb8c-c0c9-11e4-86d0-29344505123a.shtml