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Daniele Cipriani porta a Roma Les Etoiles

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Les Etoiles, Gala Internazionle di Danza Auditorium della Conciliazine, Roma Svetlana Zakharova, Mikhail Lobukhin, Anastasia Stashkevich e Vyacheslav Lopatin del Teatro Bolshoi, Marianela Nuñez e Thiago Soares del Royal Ballet di Londra e infine Silvia Azzoni e Oleksandr Ryabko dell’ Hamburg Ballett . BIGLIETTI: Poltronissima Numerata: € 88,00 I Poltrona numerata: € 68,00 II Poltrona numerata: € 53,00 Galleria numerata: € 38,00 Riduzione per scuole di danza, gruppi organizzati ed enti convenzionati info: programmazione@danielecipriani.it – 06.93800262 Eventi artistici di questo calibro dovrebbero uscir fuori dai soliti circuiti di appassionati e professionisti dello spettacolo ed entrare invece a far parte di un progetto educativo e formativo di ogni persona e in special modo di ogni bambino e adolescente. Che sia il proprio sogno o il proprio mestiere, che sia lo sport praticato oppure no il balletto, così com'era in epoche passate, dovrebbe, insieme con alt

I migliori coreografi di sempre, le migliori accademie di oggi, i migliori ballerini di domani per il Premio Jia Ruskaja

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La Fondazione dell’Accademia Nazionale di Danza (FAND) presieduta da Larissa Anisimova incrocia in questi giorni il proprio destino con quello delle più rinomate accademie di danza del mondo, tra cui figura anche la Scuola di Ballo del Teatro di San Carlo di Napoli. L’occasione è il conferimento del prestigioso, e oramai storico, Premio Jia Ruskaja preceduto e introdotto da una serie di eventi culturali legati al mondo del balletto che si svolgerà tra l’Italia e la Russia. Alla principale attività dell’accademia romana, ovvero la formazione e il perfezionamento dei danzatori di domani, si aggiunge una missione perseguita con tenacia e determinazione: la diffusione capillare e onnipervasiva della cultura e della storia della danza, nonché la conquista di un profilo cosmopolita tanto del danzatore quanto delle tecniche che devono caratterizzarlo. Il gemellaggio tra le varie scuole e i diversi enti diventa quindi una condizione imprescindibile per la futura collocazione lavorativa dei

Gli allievi del San Carlo danzano a Mosca

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ph. Francesco Squeglia È in occasione del conferimento del Premio Roma Jia Ruskaja che i ragazzi della scuola di ballo porteranno in scena al Bolshoi Ballet Academy Theatre di Mosca e al Teatro dell'Opera di Astrakhan alcuni pezzi di repertorio nati come omaggio alla città partenopea: Napoli pas de six e Tarantella , coreografie del geniale Bournonville sospese tra il virtuosismo classico francese e la scuola italiana (musiche di Holger Simon Paulli, Evard Helsted, Niels Wilhelm Gade, Hans Christian Lumby). Rosanna Purchia, sovrintendente al Massimo, ci dice con entusiasmo: “Un risultato che ci rende ancor di più orgogliosi e felici di una nostra eccellenza, la Scuola di Ballo appunto, e che fa dei nostri ragazzi dei piccoli ambasciatori della cultura italiana nel mondo, proprio in un paese simbolo dell'eccellenza". E bravi i ragazzi del San Carlo!  Sbarcate a testa alta e siate testimoni e ambasciatori del nostro spessore artistico!

San Carlo-Bolshoi 1-0

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Va in scena in  questi giorni al Teatro di San Carlo il balletto romantico "le Corsaire" con la partecipazione non solo del corpo di ballo diretto da Alessandra Panzavolta, ma anche di alcuni allievi della scuola di Anna Razzi. Per la serata della prima i danzatori ospiti sono stati i solisti del teatro Bolshoi Maria Aleksandrova, nel ruolo di Medora, e Aleksandr Volĉkov nel ruolo di Conrad. Il sipario si apre e la nave con cui naufragano i pirati delude non poco, nella grandezza del palco del San Carlo le dimensioni del veliero sono troppo ridotte e le proporzioni risultano ridicole. Per le scenografie si può però dire che la nave sia l'unico neo, infatti il lavoro del maestro Zito ha estasiato ad ogni cambio di scena con sfumature cromatiche dolci e imponenti e con giochi di luci che hanno conferito ai diversi quadri l'atmosfera giusta,  come durante il pas des deux tra Medora e Conrad nella grotta in cui forse di romantico e travolgente erano appunto solo le lu