Lavorare per la mia città
Vivo a Napoli e da poco, ma veramente da poco, ho capito che non sarò mai in grado di andare via. Alcuni eventi accaduti in questi giorni mi hanno fatto comprendere quanto sia visceralmente legata a questa terra maledetta e quanto mi sia impossibile organizzare, pianificare e mettere in atto un trasloco definitivo. Avevo sognato il Costa Rica, poi ho raccolto informazioni sulla Repubblica di Santo Domingo, poi ancora ho valutato, ma seriamente valutato, le Isole Canarie. Ho cominciato a sondare i possibili lavori che avrei potuto svolgere all'estero e mi ero anche resa conto che, tramite la Farnesina, ma anche tramite il contatto privato con le scuole all'estero, avrei potuto percorrere la strada dell'insegnamento dell'italiano ai figli di connazionali espatriati. Poi mio marito ha cominciato a parlarne sempre di meno e io mi sono accorta di non esserci rimasta poi così tanto male... Avrei mal di Napoli ogni giorno, sentirei un vuoto angosciante, desidererei le mie st