Audizione a Napoli x la Compagnia Zappalà

Sabato 17 ottobre alle 15 e domenica 18 alle 10,30 il coreografo Roberto Zappalà sarà presso la sede di Movimento Danza a Napoli per scegliere nuovi ballerini da inserire nella sua compagnia e per un workshop dal titolo MoDem a domicilio. Gli interessati all'audizione devono presentare cv e foto, per il workshop basta invece prenotarsi a info@movimentodanza.org. L’iniziativa rientra nel progetto CUNAE Nuove generazioni di artisti – Pratiche e processi per il ricambio generazionale dei nuovi talenti. 

MODEM è lo strumento di divulgazione del linguaggio della compagnia zappalà danza e del  suo coreografo. Il workshop proposto da Roberto Zappalà, nell’ambito del progetto Modem a domicilio, ha come spunto di lavoro tre testi scritti dal coreografo Corpo devoto, Corpo etico e Corpo istintivo una trilogia nella quale si condensano considerazioni e riflessioni riguardo il suo approccio alla coreografia.

Personalmente le coreografie di Zappalà sono tra le poche contemporanee a farmi saltare dalla sedia! Strepitoso, intimo ed esplosivo allo stesso istante. Virtuoso e naturale, tecnico e spontaneo.


bio Roberto Zappalà
Dopo aver danzato fino all’età di 30 anni coreografie di Kylian, Mats Ek, Birgit Cullberg, ecc. collaborando con diverse compagnie, nel 1989 Roberto Zappalà fonda la Compagnia Zappalà Danza, con la quale sviluppa un intenso lavoro di ricerca, maturando un proprio originale linguaggio coreografico.  In 20 anni di attività con la compagnia il coreografo realizza oltre venticinque produzioni, di cui una ventina a serata intera, che hanno circuitato in tutta Europa e in Medioriente, Centro e Sud America, Sudafrica. 
Zappalà ha inoltre realizzato creazioni per il Balletto di Toscana (Dioniso – 1998), la Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano (TZ001 – 1998), la compagnia svedese Norrdans (I’m a good cook – 2004), ArtEZ Arnhem – Paesi Bassi (zappalàloop 2008), la Fondazione olandese Theaterwerkplaats Generale Oost (corpo cage – 2009), e ha inoltre avuto modo di lasciare il suo chiaro segno creativo curando le coreografie di particolari edizioni dei famosi musicals Jesus Christ Superstar e Evita, prodotti dal Teatro della Munizione e rivisti in una nuova lettura coreografica e linea di movimento. Diverse sono state le collaborazioni con registi d’opera. Il 14 ottobre 2011 ha debuttato a Goteborg in Svezia “sud-virus”, creazione commissionata a Roberto Zappalà dall’Opera di Goteborg per il proprio corpo di ballo, il Goteborg Ballett.
Roberto Zappalà ha collaborato con diversi artisti del panorama europeo, tra questi Giovanni Sollima, Paolo Fresu, Fabio Vacchi, Rosalba Bentivoglio, Nello Toscano, Puccio Castrogiovanni, Alfio Antico, Gianluigi Trovesi, Vincenzo Pirrotta, Piero Sammataro e altri.
Negli ultimi anni il coreografo si è anche dedicato alla trasmissione del proprio linguaggio coreografico attraverso numerosi seminari tenuti in tutta Europa e oltreoceano, e ha inoltre tenuto laboratori sui linguaggi del corpo per la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Catania.
Nel 2009 Zappalà dà inizio al progetto internazionale “atelier a domicilio – laboratori e creazioni su misura per giovani danzatori”,  in collaborazione con altre istituzioni europee quali ArtEZ Dansacademie (NL) e la Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto (Reggio Emilia). 
Il coreografo è altresì responsabile del recupero e ideazione nonché direttore artistico del centro per le arti performative Scenario Pubblico di Catania, aperto nel 2002,  residenza della Compagnia Zappalà Danza e raro esempio in Italia di centro coreografico europeo, che ha consentito alla compagnia ed al coreografo di ampliare ed approfondire il lavoro di ricerca coreografica e di 
radicarsi sul territorio con un’attività non solo di produzione ma anche di formazione tramite l’avviamento di MoDem / codici gestuali compagnia zappalà danza, una struttura che promuove la diffusione del linguaggio della compagnia.
Il coreografo ama spaziare anche in altri ambiti, insieme all’artista berlinese Christian Graupner e Humatic Berlin ha realizzato l’installazione interattiva “Mindbox” presentata con successo al Cynetart Festival di Dresda nel novembre 2009. E’ inoltre autore della la sua prima personale “division by zero” a cura della Fondazione Brodbeck di Catania, presentata nel dicembre 2009
Nel novembre 2013 ha ricevuto il Premio dell'Associazione Nazionale Critici Italiani.
itici di Teatro

Post popolari in questo blog

FEEL MY DANCE - al Teatro Viganò di Roma il 24 marzo

“Assolo”: performance di Luca Sivelli all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro

Harry di Prisco nominato Vice Chargé de Presse