Giselle, sarà pure pazza, ma non fa le scarpe a nessuno

A me è sembrata una buona idea fin da subito, già nel primo istante in cui Sergio Ariota me ne parlò mi parve di trovarmi di fronte un uomo che aveva visto lontano. Puntava sui ragazzi, sulla loro sete di esperienza, sulla loro voglia di danzare il balletto di repertorio fuori dei contesti puramente scolastici. E allora via alle audizioni: sbarra centro, diagonali e variazioni. Prima selezione, seconda selezione e poi ancora scremature in corso d'opera perché qualche elemento scelto non era del tutto convincente. Tanta paura, tante ansie, tanti dubbi e non da parte dei ragazzi, loro hanno dentro la forza di 1000 tori messi insieme, ma da parte degli organizzatori.

Saremo all'altezza? Andrà tutto bene? Ci capiranno?

Questo pensavano e io in cuor mio rispondevo "no" ad ognuna di quelle domande.

No, non sarete all'altezza perché il compito prefisso è duro da portare a termine e non vi sentirete mai soddisfatti e vorrete sempre di più e vi mancherà il fiato.

No, non andrà tutto bene, perché a chiusura di sipario anziché ridere vi morderete le labbra per quanto avreste voluto fare di meglio.

No, non vi capiranno, perché in luogo di provare gioia per voi e per i vostri ragazzi penseranno alle sbavature, alle mancanze, agli errori.

Non c'è motivo di essere in ansia per tre ragioni: perché non c'è paragone, non c'è competizione, non c'è rivalità. La consapevolezza di essere una realtà parallela, prima nel suo genere, dovrebbe creare una meravigliosa atmosfera di serenità e incanto, in cui nessuno è minacciato da nessuno e ancor di più in cui nessuno pretende di eguagliare grandi compagnie e produzioni.

Si tratta di giovani allievi selezionati tra le scuole campane per creare un corpo di ballo mutevole per ogni rappresentazione - quindi non una compagnia - affiancato da due solisti scelti di volta in volta da rinomati teatri in giro per il mondo.
Il luogo in cui si svolge è posto non convenzionale alla danza, il costo del biglietto è contenuto, la comunicazione - che spetta a me - si propone di essere esaustiva nel chiarire che Danza & Professione è una meravigliosa esperienza per i danzatori/allievi ritenuti all'altezza di portare in scena un grande balletto affiancati dai professionisti, appunto, della danza.



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